10 febbraio, ore 21:00 – 11 febbraio, ore 18:00
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“L’Orso” di Anton Čechov e “Il Caso Champignon” di Courteline
10 Febbraio, 2024 21:00 - 11 Febbraio, 2024 20:00
€10"L'Orso" di Anton Čechov e "Il Caso Champignon" di Courteline
Doppia Genialità: Due opere maestose in una serata.
Comicità e introspezione sotto la regia di Duccilli
Un viaggio tra intrighi, equivoci e risate genuine
Note di regia
“L’Orso” di Anton Čechov e “Il Caso Champignon” di Courteline
regia di Gennaro Duccilli
scenografia Sergio Gotti
luci Antonio Accardo
sound Design Giulio Duccilli
con Eleonora Mancini, Giordano Luci, Antonio Maria Duccilli, Fabrizio Rinaldi, Jacopino, Priscilla Menin, Matteo Rancadore, Gabriel Chiappè
Note di regia
L’arte della commedia è un mezzo potente, un veicolo per esplorare le sfaccettature dell’esperienza umana, dai momenti di ilarità pura alle profonde riflessioni sulla natura umana. Questa dualità è al cuore della nostra scelta di presentare due opere, “Il Caso Champignon” di George Courteline e “L’Orso” di Anton Cechov, in un’unica serata.
Con “Il Caso Champignon”, immergiamo il pubblico in un mondo di farcicalità. L’intrigo e l’equivoco si fondono, dando vita a una danza comica in cui ogni personaggio, con le sue manie e peculiarità, si presta a una cascata di risate. Attraverso la messa in scena, abbiamo cercato di enfatizzare questi momenti di comicità pura, garantendo che ogni scambio, ogni espressione fisica diventi un momento di ilarità.
In contrasto, “L’Orso” di Cechov offre una lente più intima e riflessiva sulla natura umana. Pur mantenendo elementi comici, la pièce ci costringe a riflettere sulla solitudine, sul desiderio e sulle incomprensioni che spesso ci separano gli uni dagli altri. La scenografia, le luci e la colonna sonora sono state progettate per esaltare queste differenze di tono e atmosfera.
Il vero viaggio di questa serata sta nel passaggio da una risata fragorosa a un sorriso malinconico, riconoscendo in entrambi gli spettacoli la verità universale dell’esperienza umana.
Gennaro Duccilli si è avvicinato a questi due testi con un occhio attento, cercando di bilanciare fedeltà e innovazione. La regia è stata concepita per guidare lo spettatore attraverso questi mondi contrastanti, assicurando che, anche se le risate risuonano forti, il cuore sente profondamente.
Vi invitiamo a immergervi in queste due storie e a lasciarvi trasportare dal ritmo di questa serata, unendo la gioia della risata alla profondità del pensiero.
Gennaro Duccilli